La Regione Marche pubblica due avvisi a sostegno dell’occupazione Under e Over 30 per 11,8 milioni di Euro

     Il sostegno all’occupazione è una delle grandi priorità della Regione Marche che in occasione del 1° maggio, Festa dei Lavoratori,  pubblica altri due avvisi rivolti sia ai giovani che ai meno giovani.

L’Assessorato al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione ha aperto infatti  ieri mattina i bandi per:

  • 1.200 borse lavoro per l’occupazione degli over 30 e 300 aiuti alle assunzioni a favore dei datori di lavoro che assumono i borsisti (10mila euro per assunzioni a tempo indeterminato e 5 mila euro per quello a tempo  determinato) per un totale di 8.468.400 euro
  • 300 borse di ricerca per giovani laureati under 30 e 100 aiuti alle assunzioni per le imprese che li assumono (10 mila euro per assunzioni a tempo indeterminato e 5 mila euro per quello a tempo  determinato) per un totale di 3.343.600 euro.

Nuove misure che si aggiungono a quelle già varate per implementare e rafforzare le politiche per il lavoro messe in campo dalla giunta per un  totale di 779 milioni di euro a favore di investimenti per le imprese, aree di crisi, formazione professionale, politiche sociali, tirocini e borse lavoro, rivalutazione del piccolo commercio. A queste cifre si aggiungono poi 249 milioni di euro per i fondi straordinari del sisma per l’occupazione e 274 milioni dal Piano di sviluppo rurale per l’occupazione in agricoltura.

Si continua nelle azioni intraprese, sottolinea l’Assessorato al Lavoro, perché  stanno dando i loro frutti come risulta anche dal Rapporto sull’occupazione in Italia della Fondazione OpenPolis, pubblicato qualche giorno fa, che mette a confronto anche le differenze regionali. Numeri alla mano, le Marche con un tasso del 69,4% di occupati si posizionano nella parte medio alta  della classifica dietro le Regione del Nord e superano nettamente sia la media italiana del  63%, che l’obiettivo del 67% fissato da Bruxelles per il 2020. Anche i NEET, giovani che non studiano e non lavorano sono diminuiti: nel 2013 erano oltre 45 mila a fine 2018, 36 mila.

In particolare gli ultimi due avvisi rispondono alle esigenze del borsista di inserirsi nel mercato del lavoro e a quelle delle imprese di reperire figure professionali coerenti con i propri fabbisogni.

BANDO OVER 30

L’avviso volto all’assegnazione di 1200 borse lavoro, si rivolge a disoccupati che abbiano compiuto 30 anni, residenti nella Regione Marche, in possesso del Patto di servizio personalizzato sottoscritto con il Centro per l’Impiego. Si tratta di un target di destinatari che si rivolge ai Centri per l’Impiego regionali e che soffre in modo significativo della crisi occupazionale
La borsa lavoro ha una durata di 6 mesi e prevede una indennità individuale di euro 700 lordi mensili che verrà liquidata al borsista dalla Regione Marche tramite l’INPS in soluzioni bimestrali. L’indennità di borsa si assimila fiscalmente al lavoro dipendente.
La domanda di partecipazione deve essere inoltrata dal disoccupato solo dopo aver individuato e concordato l’inserimento in borsa con una struttura ospitante.
Possono essere Strutture ospitanti: datori di lavoro privati imprese o organizzazioni senza fini di lucro, studi professionali ecc. La struttura ospitante deve possedere i requisiti previsti dall’Avviso, e sostenere i costi della copertura l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, e quelli della copertura assicurativa RCT (responsabilità civile verso terzi).
Le domande di borsa lavoro dovranno essere presentate con le modalità previste dall’Avviso, nel sistema Siform http://siform.regione.marche.it selezionando il codice bando sulla base della propria residenza. L’Avviso si articola per, “Codici Bando”, corrispondenti ai cinque territori provinciali della Regione, ad ogni territorio è stato assegnato un numero di borse calcolato tenendo conto della “popolazione attiva residente” e“ persone in cerca di occupazione”.

Info: http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-professionale/News-ed-Eventi/Post/49646

BANDO UNDER 30

L’intervento si pone anche l’obiettivo di contrastare l’emigrazione dal territorio regionale di giovani laureati, valorizzandone e favorendone la permanenza.
L’avviso volto all’assegnazione di 300 borse di ricerca è riservato ai giovani laureati che non abbiano compiuto 30 anni, residenti nella Regione Marche, disoccupati e in possesso del Patto di servizio personalizzato sottoscritto con il Centro per l’Impiego.
Lo svolgimento della Borsa di ricerca permette al giovane di sperimentare un’esperienza lavorativa, guidata da un progetto formativo innovativo e di acquisire competenze tecnico professionali pratiche volte ad aumentarne le possibilità occupazionali.
La borsa di ricerca avrà una durata di 6 mesi e prevede una indennità individuale di 800 euro lordi mensili che verrà liquidata al borsista dalla Regione Marche tramite l’Inps in soluzioni bimestrali.
La domanda deve essere inoltrata dal giovane disoccupato, solo dopo aver individuato e concordato l’inserimento in borsa con una struttura ospitante.
Possono essere Strutture ospitanti: datori di lavoro privati imprese o organizzazioni senza fini di lucro, studi professionali ecc. La struttura ospitante dovrà sostenere i costi della copertura l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, e quelli della copertura assicurativa RCT (responsabilità civile verso terzi).
Le domande di borsa di ricerca dovranno essere presentate nel sistema Siform http://siform.regione.marche.it selezionando il codice bando BORSERIC_19_20.
Info http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-professionale/News-ed-Eventi/Post/49647

PER ENTRAMBI GLI AVVISI
Per accedere al sistema, Siform 2, l’aspirante borsista deve disporre di apposite credenziali di tipo “forte”, ovvero di credenziali nominative rilasciate previo riconoscimento di persona con documento di identità.
Si evidenzia che il Pin Cohesion per l’accesso, al Siform 2 viene rilasciato anche dai Centri per l’impiego.
Le domande potranno essere presentate  decorso il 10° giorno di calendario dalla pubblicazione sul BURM dell’Avviso,  fino ad esaurimento delle risorse e non oltre il 31/12/2020

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